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La compravendita e i suoi sviluppi

La compravendita e i suoi sviluppi

Sappiamo bene quanto la vendita o l’acquisto di una casa sia il momento più delicato e complesso che una persona possa affrontare nel corso di tutta la sua vita. Per questo motivo va seguita con competenza, esperienza, professionalità, cura e attenzione da agenzie immobiliari di fiducia.
Ma è comunque importante capire come funziona il meccanismo della compravendita per non incappare in una situazione scomoda.
Prima di tutto chiunque sa che per poter mettere in vendita un immobile, è necessario sapere qual è il suo valore economico. Bisogna quindi far fare una corretta valutazione del proprio immobile, per potergli dare il giusto valore, andando anche a verificare che tutto sia a norma con la regolarità urbanistica, catastale e gli impianti. Si fa una valutazione commerciale e tecnica andando poi a compararlo con altri immobili similari.
Una volta che viene data la valutazione e regolarizzato eventuali incongruenze si può mettere in vendita e ha inizio la ricerca del potenziale acquirente.
Quest’ultimo dopo che ha visionato l’immobile e gli è piaciuto, comunica al venditore il proprio interesse e fornisce una proposta per poterlo acquistare, dopodiché ha inizio la compravendita immobiliare.

Come si svolge?

La compravendita, come abbiamo detto sopra, inizia con la proposta d’acquisto fatta dal potenziale acquirente con l’accettazione da parte del venditore e viene messa nero su bianco la volontà di voler comprare l’immobile. Generalmente la proposta viene fatta per un determinato importo stabilito, ma molto spesso accade che l’acquirente indichi una cifra che è disposto a pagare per concludere l’affare. Non è vincolante in quanto il venditore può decidere di non accettare e ricevere altre proposte.
La proposta di acquisto viene accompagnata da una caparra confirmatoria data al venditore per concretizzare la volontà, ma anche per fornire una garanzia nel caso in cui non si dovesse arrivare al rogito per causa della parte acquirente, che a quel punto perderà la caparra.

Cosa serve per stipulare la proposta di acquisto?

  • i nominativi dell’acquirente e del venditore;
  • le informazioni sull’immobile, quindi i riferimenti catastali e la planimetria indicati nella visura catastale;
  • la cifra offerta dall’acquirente e la modalità di pagamento;
  • le eventuali clausole e condizioni sospensive;
  • l’accettazione della proposta e i tempi di pagamento.

Dopo che la proposta è stata accettata si passa alla stipula di un compromesso tra le due parti, definito anche contratto preliminare di compravendita: è un contratto che determina tutte le condizioni per acquistare l’immobile, per dare tempo di risolvere tutti i problemi che possono insorgere prima della vendita e perché non si può procedere con l’acquisto immediato a causa della richiesta di un mutuo. All’interno del preliminare vanno specificati tutti gli elementi fondamentali della vendita, come il prezzo di vendita, l’indirizzo preciso e una descrizione dettagliata. È un contratto che impegna entrambe le parti.
È importante registrare il compromesso per dargli autenticità e valore legale. Infatti la proposta di acquisto e il preliminare vengono entrambi registrati all’Agenzia delle Entrate entro venti giorni dall’accettazione della proposta o della stipula del contratto preliminare di compravendita.
Una volta sistemato il tutto, si passa all’ultimo step per acquistare casa.
Riguarda l’atto di compravendita davanti al notaio, ovvero il famoso rogito notarile. In quell’atto devono essere scritte tutte le informazioni necessarie per procedere alla stipula, ossia le informazioni dell’acquirente, del venditore, dell’immobile e tutte le informazioni riguardo la modalità di pagamento. Accertati tutti i controlli, si procede a firmare il rogito con cui l’acquirente acquisisce definitivamente la proprietà dell’immobile.
Converrete con noi nel pensare che è importante affidarsi ad un’agenzia immobiliare, soprattutto perché non essendo esperti del campo, non si riesce a seguire per bene tutte le varie trattative e adempimenti rischiando così di commettere errori o imprecisioni.
L’agenzia immobiliare in questo caso ha il compito di seguire entrambe le parti dall’inizio alla fine dell’accordo, in modo da ottenere un risultato soddisfacente per entrambi.