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Il 2021 è l’anno della ripresa immobiliare

Il 2021 è l’anno della ripresa immobiliare

Il 2021 è stato l’anno che ha dato una forte crescita al mercato immobiliare. Per noi Italiani non si è mai spento il desiderio di avere una propria casa e le restrizioni imposte durante la pandemia da Covid, hanno determinato un cambiamento repentino delle abitudini di tutti noi. Questo anno ha segnato una ripresa del settore immobiliare, dopo essere stato bloccato nel 2020 a causa del lockdown durato per ben più di due mesi. Dopo questo periodo è stato proprio riscontrato un effetto di crescita positivo, favorendo il desiderio di modificare e migliorare la propria condizione abitativa.

Ma quali sono gli immobili più richiesti in questo anno?

Molte persone abitano e abitavano in piccoli spazi abitativi, di circa 50/60 mq,e ritrovarsi rinchiusi in questi spazi non ha giovato alla loro salute mentale e fisica. Per questo la scelta dei nuovi spazi è ricaduta sulla ricerca di migliorare qualitativamente il nostro modo di abitare: vengono richieste abitazioni spaziose con spazi esterni, salubri e che abbiano un impatto energetico minore. 

La tendenza è quella di cercare degli immobili residenziali anche fuori provincia, esterni ai comuni capoluoghi. Ora vengono preferiti ampi spazi abitativi e questi sono prettamente reperibili al di fuori delle grandi città metropolitane. 

Infatti secondo i dati dell’ Osservatorio dell’ Agenzia delle Entrate, si registra un aumento del +38,6% in più rispetto al primo trimestre del 2019, e la crescita continua a correre.

Quali altri aumenti ci sono stati?

Di pari passo all’aumento delle richieste di acquisto, cresce anche l’aumento dei mutui e dei finanziamenti. 

Ovviamente per poter acquistare un’abitazione è necessario avere una certa quantità di denaro a disposizione.

Le richieste in questo trimestre sono cresciute del 2,8% e su base annua l’incremento è stato del 45,2%. Questo grazie ai tassi agevolati erogati dalle banche e dagli istituti di credito, anche per i giovani al di sotto dei 35 anni.